Buongiorno a voi, fragrance lovers,
Iniziamo dall' abc.
Il Profumo: introduzione.
I profumi appartengono al mondo della bellezza sul piano dell’estetica olfattiva e la loro importanza polivalente per il corpo e per lo spirito e’ stata sottolineata da ogni civilta’ e da ogni religione in tutti i Paesi del mondo. La loro natura, che sta tra la realta’ e la trascendenza, tra la materia e lo spirito, tra la terra ed il cielo, da’ loro la possibilita’ di essere elementi creativi di opere d’arte, così come i colori o le note musicali.
E , quindi, di commuoversi profondamente, come un quadro o un adagio o una poesia.
Ci fu un lungo tempo, in Cina, in cui bastava saper fare un buon profumo di fiori o un bel quadro o una bella poesia o una bella musica per avere un posto assicurato da parte dell’ Imperatore: per dire quanto fossero tenute in onore queste manifestazioni del senso estetico.
Ed era giusto, perche’ chi emergeva in una dimensione dello spirito con creazioni d’ arte non poteva che essere valido nella probita’ della condotta di vita.
Assistiamo attualmente ad una svolta determinante e significativa in tutto il mondo del profumo.
La chimica delle sostanze odorose sintetiche si e’ sostituita per grandissima parte agli apporti delle materie prime della natura, aiutata in cio’ grandemente dalla pubblicita’, dalla decadenza olfattiva dell’ uomo moderno, dal consumismo e dalle condizioni generali di produzione in essenze , che nel mondo diventano sempre piu’ rarefatte e rare per molteplici ragioni, tutte dipendenti dall’uomo.
Il Profumo: differenze tra concentrazioni.
Sin dall’inizio di questo libretto e’ bene sottolineare le differenze esistenti tra le varie fragranze presenti oggi sul mercato, affinche’ anche i meno avvezzi possano da subito avere contezza di cio’ che vanno ad annusare nei negozi di profumeria, o a leggere nelle riviste di moda.
Sara’ anche funzionale alla lettura offrire una spiegazione della terminologia della cosiddetta “piramide olfattiva”.
Tutti i profumi, per convenzione ormai secolare, sono riconoscibili per tre tipi di note aromatiche che si dispiegano nel tempo successivo all’aspersione del prodotto e che fanno sentire i suoi componenti chimici e naturali: note di testa, note di cuore, note di fondo.
Note di Testa: sono composte da minuscole molecole che evaporano subito dopo essere state spruzzate ed essere quindi entrate a contatto con l’aria. La loro percezione puo' durare qualche istate oppure persistere fino a un’ora. Se volessimo fare una media, diciamo che sono quegli aromi che sentirete per i primi 15-20 minuti successivi allo spruzzo del profumo.
Note di Cuore: emergono successivamente al venir meno delle note di testa, e compongono l’ essenza centrale del profumo stesso. Hanno una durata decisamente maggiore rispetto alle prime, in quanto dopo essere apparse (potremmo dire dopo circa una mezz’ora dallo spruzzo del profumo) esse persistono molto a lungo, spesso per piu’ di sei ore. Essendo il corpo centrale, e’ quello di transizione tra l’ingresso del profumo alle nostre narici e la sua scia finale.
Note di Fondo: e’ il famoso dry-down, la chiusura, la base. Sono le note che fissano tutta la struttura della fragranza e sono caratterizzate da lunga durata e persistente aromaticita’. Potremmo dire che non sarebbe strano accorgerci che-anche il giorno dopo aver spruzzato il profumo-queste note sono rimaste indelebili sulla nostra pelle, pur diminuendo di intensita’. La “scia” e’ data da queste note.
Quando incontro, essenzialmente per lavoro, gli amanti della profumeria in tutto il paese, c'è una domanda (anzi, piu’ di una) che emerge costantemente come un mantra: Qual è la differenza tra eau de parfum ed eau de toilette? Perché un profumo è molto più costoso di una colonia?
il vostro primo eau de parfum da donna LCP
la recensione di #karinacascella
A presto, fragrance lovers
e bentrovati nel blog di Linda Cattani Parfum® (LCP),
una linea esclusiva di Cattani&Vezzoli.
una linea esclusiva di Cattani&Vezzoli.
Iniziamo dall' abc.
Il Profumo: introduzione.
I profumi appartengono al mondo della bellezza sul piano dell’estetica olfattiva e la loro importanza polivalente per il corpo e per lo spirito e’ stata sottolineata da ogni civilta’ e da ogni religione in tutti i Paesi del mondo. La loro natura, che sta tra la realta’ e la trascendenza, tra la materia e lo spirito, tra la terra ed il cielo, da’ loro la possibilita’ di essere elementi creativi di opere d’arte, così come i colori o le note musicali.
E , quindi, di commuoversi profondamente, come un quadro o un adagio o una poesia.
Ci fu un lungo tempo, in Cina, in cui bastava saper fare un buon profumo di fiori o un bel quadro o una bella poesia o una bella musica per avere un posto assicurato da parte dell’ Imperatore: per dire quanto fossero tenute in onore queste manifestazioni del senso estetico.
Ed era giusto, perche’ chi emergeva in una dimensione dello spirito con creazioni d’ arte non poteva che essere valido nella probita’ della condotta di vita.
Assistiamo attualmente ad una svolta determinante e significativa in tutto il mondo del profumo.
La chimica delle sostanze odorose sintetiche si e’ sostituita per grandissima parte agli apporti delle materie prime della natura, aiutata in cio’ grandemente dalla pubblicita’, dalla decadenza olfattiva dell’ uomo moderno, dal consumismo e dalle condizioni generali di produzione in essenze , che nel mondo diventano sempre piu’ rarefatte e rare per molteplici ragioni, tutte dipendenti dall’uomo.
Il Profumo: differenze tra concentrazioni.
Sin dall’inizio di questo libretto e’ bene sottolineare le differenze esistenti tra le varie fragranze presenti oggi sul mercato, affinche’ anche i meno avvezzi possano da subito avere contezza di cio’ che vanno ad annusare nei negozi di profumeria, o a leggere nelle riviste di moda.
Sara’ anche funzionale alla lettura offrire una spiegazione della terminologia della cosiddetta “piramide olfattiva”.
Tutti i profumi, per convenzione ormai secolare, sono riconoscibili per tre tipi di note aromatiche che si dispiegano nel tempo successivo all’aspersione del prodotto e che fanno sentire i suoi componenti chimici e naturali: note di testa, note di cuore, note di fondo.
Note di Testa: sono composte da minuscole molecole che evaporano subito dopo essere state spruzzate ed essere quindi entrate a contatto con l’aria. La loro percezione puo' durare qualche istate oppure persistere fino a un’ora. Se volessimo fare una media, diciamo che sono quegli aromi che sentirete per i primi 15-20 minuti successivi allo spruzzo del profumo.
Note di Cuore: emergono successivamente al venir meno delle note di testa, e compongono l’ essenza centrale del profumo stesso. Hanno una durata decisamente maggiore rispetto alle prime, in quanto dopo essere apparse (potremmo dire dopo circa una mezz’ora dallo spruzzo del profumo) esse persistono molto a lungo, spesso per piu’ di sei ore. Essendo il corpo centrale, e’ quello di transizione tra l’ingresso del profumo alle nostre narici e la sua scia finale.
Note di Fondo: e’ il famoso dry-down, la chiusura, la base. Sono le note che fissano tutta la struttura della fragranza e sono caratterizzate da lunga durata e persistente aromaticita’. Potremmo dire che non sarebbe strano accorgerci che-anche il giorno dopo aver spruzzato il profumo-queste note sono rimaste indelebili sulla nostra pelle, pur diminuendo di intensita’. La “scia” e’ data da queste note.
Quando incontro, essenzialmente per lavoro, gli amanti della profumeria in tutto il paese, c'è una domanda (anzi, piu’ di una) che emerge costantemente come un mantra: Qual è la differenza tra eau de parfum ed eau de toilette? Perché un profumo è molto più costoso di una colonia?
il vostro primo eau de parfum da donna LCP
la recensione di #karinacascella
A presto, fragrance lovers
Cattani&Vezzoli.
via F. Cavallotti 126,
20900 Monza -Mb-
info@cattanivezzoli.com
WhatsApp +393711290753
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